Descrizione
Ci muoviamo nel chiaroscuro dell’esistenza inconsapevoli della vibrazione. Di quella onda misteriosa che quasi nessuno riesce a percepire se non per una frazione infinitesimale del suo tempo. Di quell’onda che, quando ci sfiora, lascia nella mente una immagine appena luminescente, di cui siamo incapaci di leggere i contorni e di cui perdiamo immediatamente la memoria.
Di quella vibrazione che crea le infinite dimensioni oltre la nostra – quella cui la mente attribuisce spazio e tempo – nella quale lottiamo nella illusione di essere reali, in una realtà che, forse, neppure esiste.
Ma siano qui a vivere e a soffrire, a salire e scendere per sentieri impervi, vagabondando in quelle periferie dell’anima dove ci perdiamo nelle contraddizioni e nel male intrinseco di noi entità imperfette.