Descrizione
Questo testo raccoglie una serie di contributi sul colore che nascono soprattutto in occasione di lezioni tenute in ambito universitario. I brevi saggi qui presentati si prefiggono lo scopo di operare negli i interstizi, nelle pieghe di questo affascinante mondo, e si occupano di tematiche al momento non completamente esplorate o comunque poco sviluppate, apparentemente secondarie, ma altamente significative, per meglio comprendere ed analizzare un tema cosi ampiamente affrontato, anche se non in maniera esaustiva, nelle molte pubblicazioni disponibili.
Quanto singolarmente trattato viene presentato all’ interno di un “sistema di idee” che ne evidenzia le interrelazioni;
pertanto, troveranno rimandi all’uno o all’ altro dei testi, a dimostrazione del fatto che il “soggetto colore” non è intrappolabile o classificabile
in sotto-argomenti chiusi, con confini ben definiti.
Al contrario, proprio l’intrinseca: non- finitezza di ogni aspetto affrontato e trattato, sottolinea la forza dell’ intero organismo cromatico nel quale ogni tesi e trattazione sfuma nell’ altra, rendendo continua una questione che, la necessità di analisi e di comprensione, vorrebbe fosse presentata come discreta.
Ecco allora che i problemi della visione, della percezione, si intersecano con quelli linguistici, della definizione verbale delle singole tinte e sfumature, mentre la querelle tra colore e bianco/nero si risolve e trova un punto di incontro nel linguaggio artistico e in quello, della parola-idea.
Ovviamente, la somma dei vari testi non intende fornire alcuna risposta definitiva. Anzi, semmai vuole apire, allargare il dibattito e fornire spunti per nuovi e futuri contributi, auspicando – comunque – che non si possa mai scrivere la parola fine sull’argomento.
Giorgio Faccincani, architetto e designer, tra il 1999 e il 2005 ha lavorato in ambito universitario nei corsi di Laboratorio di Comunicazione visiva per il Design presso la III Facoltà di Architettura di Milano Bovisa con Narciso Silvestrini e Attilio Marcolli. Ha tenuto conferenze sui temi del colore e della percezione nelle sedi di Milano Bovisa, Lecco e Como della Facoltà di Architettura e presso l’Università degli Studi di Milano.
Ha collaborato, con il progetto Il laboratorio dei modelli, con le Università degli Studi di Trento, Bocconi di
Milano, Facoltà di Architettura e Mus Arc di Ferrara e Facoltà di Architettura di Genova.
Autore di articoli e pubblicazioni sui temi dell’architettura, del design, della geometria e del rapporto tra progetto
e percezione nel mondo dell’infanzia, tra i quali si segnalano i testi Glossemi (edizioni dell’ Assessorato alla
Cultura di Varallo Pombia, 2003), La costruzione di un progetto (con Giancarlo De Carlo, Marc Owen Francis
ed altri, ALINEA Editrice, 2004), Istruzioni per gli usi- la geometria come modello morfogenetico (Ed. Nomos,
2011), I luoghi dell’Infanzia – Riflessioni intorno al progetto (con Cristina Boeri e Micaela Bordin, Maggioli
Editore, 2015), Il sentimento degli oggetti (Benzoni Editore, 2016), Creatività e progetto (Ed. Nomos, 2019),
Storie di design (Ed. Nomos, 2022), La foglia e il triangolo (Generis Publishing, 2024).